Il Blog di Enzo Bianchi

Il Blog di Enzo Bianchi 

​Fondatore della comunità di Bose

Etica e ambiente la tutela del creato

12/11/2021 23:00

ENZO BIANCHI

AUDIO Festival, convegni, conferenze e interviste,

Villanova Mondovì (CN) - 13/11/2021Chiesa di Santa Caterina - Dialoghi EULA - Il festival della buona politica - Conferenza di Enzo Bianchi

Villanova Mondovì (CN) - 13/11/2021

 

Chiesa di Santa Caterina Dialoghi EULA - Il festival della buona politica

 

Conferenza di Enzo Bianchi

Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose, noto pensatore e uomo di fede, in duetto con il giornalista e maestro Alex Corlazzoli, per parlare della "Laudato sì" di Papa Francesco, l'enciclica dedicata all'ambiente, attraverso le riflessioni di Bianchi. «Credo che siamo in un momento in cui più che mai si è fatta urgente una riflessione che dobbiamo fare a livello di popolo, non più tra le elite. Questi "Dialoghi Eula" sul territorio e anche in realtà che non hanno una grandissima urbanità possono essere delle grandi occasioni di crescita. Torna in mente il motto degli anni '60: un mondo che ha risorse finite non può ospitare uno sviluppo infinito»

 

«La "Laudato sì" non è rivolta ai cattolici, ma a tutti gli uomini di buona volontà, un termine usato per la prima volta da Giovanni XXIII nella "Pacem in terris". Il papa si rivolge all'umanità, al centro del suo pensiero. Lo dice più volte. Non è la Chiesa al centro, perchè la Chiesa è al servizio dell'umanità. Il papa ha presente la complessità del problema. Papa Francesco ha capito che la comunione cattolica è plurale, il nostro sguardo deve essere allenato alla differenza, alla complessità, alla diversità. Non si può mantenere lo sguardo avuto finora. Il problema ecologico ha tante facce. Le minacce globali, la catastrofe ecologica, incombe su tutti gli aspetti della vita dagli ordinari e quotidiani ai politici economici e finanziari»

 

«Il pregio e la complessità della riflessione del Papa sta nell'aver unito la questione ecologica con la questione della giustizia sul pianeta. Il problema del cosmo, del pianeta spesso era ignorata da chi promuoveva la giustizia sociale, viceversa chi affrontava il problema della "via verde" ignorava invece il problema della povertà, del sottosviluppo, del sud del mondo. Vanno unite le problematiche ecologiche e quelle della giustizia sociale». «L'enciclica ci chiede l'impegno di prenderci cura del bene comune, di prenderci cura di questa terra, tenendo conto che questo significa prenderci cura della giustizia, dell'uguaglianza, dei poveri, di quelli che la società rende scarti e di quelli che la vita, di fatto, rende degli scarti. La vita con le malattie, con le sue ingiustizie e i suoi destini, causa essa stessa persone infelici al mondo che hanno bisogno della cura dei fratelli» conclude Enzo Bianchi. «La Bibbia, codice universale, invita l'uomo a popolare la Terra e ad accudirla: non a spremerla e a distruggerla».