Il Blog di Enzo Bianchi

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​Fondatore della comunità di Bose

Ritiro di Natale

18/12/2023 23:00

ENZO BIANCHI

Conferenze 2023,

Ritiro di Natale

di ENZO BIANCHI

Casa della Madia - Albiano di Ivrea (TO) - 17/1272023 

 

Ritiro di Natale 

 

Meditazione di Enzo Bianchi

Rorate Cœli desúper,
Et nubes plúant justum.
 

Ne irascáris Dómine, ne ultra memíneris iniquitátis:
 

Ecce cívitas Sancti facta est desérta:
Sion desérta facta est: Jerúsalem desoláta est:
Domus sanctificatiónis tuae et gloriae tuae,
Ubi laudavérunt Te patres nostri.
 

Rorate Cœli desúper,
Et nubes plúant justum.
 

Peccávimus et facti sumus quam immúndus nos,
Et cecídimus quasi fólium univérsi:
Et iniquitátes nostrae quasi ventus abstulérunt nos:
Abscondísti fáciem tuam a nobis,
 

Et allisísti nos in mánu iniquitátis nostrae.
 

Rorate Cœli desúper,
Et nubes plúant justum.
 

Víde, Dómine, afflictiónem pópuli tui,
Et mitte quem missúrus es:
 

Emítte Agnum dominatórem terrae,
De pétra desérti ad montem fíliae Sion:
Ut áuferat ipse jugum captivitátis nostrae.
 

Rorate Cœli desúper,
Et nubes plúant justum.
 

Consolámini, consolámini, pópule meus:
Cito véniet salus tua:
Quare moeróre consúmeris, quia innovávit te dolor?
Salvábo te, noli timére,
Ego énim sum Dóminus Deus túus Sánctus Israël, Redémptor túus.
 

Rorate Cœli desúper,
Et nubes plúant justum.

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.
 

Non adirarti, o Signore, non ricordarti più
dell'iniquità:
Ecco che la città del Santuario è divenuta deserta:
Sion è divenuta deserta: Gerusalemme è desolata:
La casa della tua santificazione e della tua gloria,
Dove i nostri padri Ti lodarono.
 

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.
 

Peccammo, e siamo divenuti come gli immondi,
E siamo caduti tutti come foglie:
E le nostre iniquità ci hanno dispersi come il vento:
Hai nascosto a noi la tua faccia,
E ci hai schiacciati per mano delle nostre iniquità.
 

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.
 

Guarda, o Signore, l'afflizione del tuo popolo,
E manda Colui che sei per mandare:
Manda l'Agnello dominatore della terra,
Dalla pietra del deserto al monte della figlia di Sion:
Affinché Egli tolga il giogo della nostra schiavitú.
 

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.
 

Consolati, consolati, o popolo mio:
Presto verrà la tua salvezza:
Perché ti consumi nella mestizia, mentre il dolore ti ha rinnovato?
Ti salverò, non temere,
Perché io sono il Signore Dio tuo,
il Santo d'Israele, il tuo Redentore
 

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il giusto.